Laurence Gartel

BIOGRAFIA, PRINCIPALI ESPOSIZIONI E MUSEI CHE COLLEZIONANO LE OPERE DI LAURENCE GARTEL

Biografia di Laurence Gartel

LAURENCE GARTEL è conosciuto nel mondo come il “PADRE” dell'Arte Digitale da oltre 40 anni.
Si è laureato alla School of Visual Arts di New York nel 1977 e da allora ha perseguito uno stile grafico di arte digitale. I suoi esperimenti con i computer, sono iniziati nel 1975 e prevedevano l'uso di alcuni dei primi sintetizzatori per effetti speciali e dei primi programmi di video paint. 
Mentre la maggior parte dei pionieri della Digital Art hanno iniziato con la programmazione,Gartel è entrato in questo campo in un momento in cui era diventato possibile manipolare le immagini del mondo reale su un computer. La sua opera rappresenta quindi sia alcuni dei primi esperimenti artistici con questa tecnologia, sia un continuum con i giorni nostri in cui la tecnologia è ormai onnipresente. Il lavoro di Gartel, con le sue origini nei sistemi video, ha un forte rapporto con la videoarte. 
La sua carriera è iniziata lavorando fianco a fianco con il guru del video Nam June Paik al Media Study/Buffalo nello stato di New York. Ha insegnato ad Andy Warhol come utilizzare il computer Amiga per produrre la copertina dell'album per Debbie Harry (Blondie). Cresciuto a New York durante l'era del Punk Rock, era amico di Stiv Bators, Sid Vicious, Joey Ramone, Wendy O. Williams ed esponeva il suo lavoro con Robert Mapplethorpe. 
Creando arte digitale sin dalla metà degli anni 70, ancor prima della nascita del personal computer, il suo lavoro è stato esposto al Museum of Modern Art, al Long Beach Museum of Art, al Princeton Art Museum, alla Guild Hall, alla Selby Gallery alla Ringling School of Art, al Norton Museum of Art, Coral Springs Museum of Art.

Gartel ha viaggiato per il mondo esponendo e proiettando il suo lavoro in Australia, Spagna, Germania, Italia, oltre ad essere andato in India, creando una musica/video di Bollywood per la Universal Entertainment. Gli è stato commissionato di produrre opere d'arte su Britney Spears, Justin Timberlake, Red Hot Chili Peppers, nonché protagonista di numerose collaborazioni con aziende come Coca Cola, Philip Morris, Walt Disney, Polaroid, Canon USA, Minolta, Olympus, Kodak, National Basketball Association, Gibson Guitars, Bang & Olufsen, Mobil Oil, Commerzbank, SWATCH, Bristol Myers Squibb, Sprint, Budweiser, Roche Pharmaceuticals e noto per la prima pubblicità digitale: ABSOLUT GARTEL per Absolut Vodka. 
Una parte della sua creazione era focalizzata sulle Art Cars. La prima commissione è stata la TESLA Electric Art Roadster, presentata durante Art Basel Miami Beach nel 2010. Mercedes Benz ha commissionato a Gartel la creazione di un speciale Art Car per celebrare il loro “13 °Milioni di amici su Facebook. Gartel ha presentato una Renntech Mercedes SL65 V-12 Art Car da 250.000 dollari al Fisher Island Club durante Art Basel Miami, dicembre 2014, vincitrice del premio "Best of Class" ad Amelia Island 2015. 
Nel 2015 Gartel è stato l'artista ufficiale del 57th Annual Grammy Awards, a Los Angeles. Nell'occasione ha "avvolto" la statua dei Grammy, unica nel suo genere, con la sua arte digitale stampata su vinile. Sempre nello stesso anno Gartel ha presentato il suo rivoluzionario film "Self Portrait" del 1978 al 7th Annual Cairo International Video Festival. Ha concluso l'anno creando l'opera d'arte ufficiale per il Festival Internazionale del Cinema di Monaco.
Gartel ha brandizzato il Motor Show di Oslo e prodotto una BMW Mini LIVE per il pubblico norvegese nell'ottobre 2016. E nel marzo del 2017 Gartel ha presentato in America  l'Art Car dell'Alfa Romeo “Giulia”.
Gartel ha prodotto una Maserati Car Art che ha aperto e chiuso la stagione delle gare a Saratoga Springs, New York, commissionata da #DePaulaDriveForCharity. 
La sua ultima commissione “Legends of Rock and Roll” è in mostra permanente presso il nuovo Seminole Hard Rock Guitar Hotel. 
Nel 2023 sarà l'artista ufficiale del Syracuse International Film Festival.
Attualmente l'artista sta lavorando all'Enciclopedia definitiva del suo lavoro: “GARTEL: 50 Years of Digital Art, uscita prevista per la fine del 2024. 

Principali esposizioni di Laurence Gartel

Creando arte digitale prima della nascita del personal computer, il suo lavoro è stato esposto al Museum of Modern Art, al Long Beach Museum of Art, al Princeton Art Museum, alla Guild Hall, alla Selby Gallery alla Ringling School of Art, al Norton Museum of Art, Coral Springs Museum of Art.
Ad oggi oltre 200 esposizioni a livello internazionale hanno visto la partecipazione attiva di Laurence Gartel.
Nel 1984 ha partecipato al MoMA PS1 in occasione della mostra "Abstract and Image Processing,”. Nel 1990 torna nuovamente ad esporre al Museum of Modern Art, in occasione della mostra "Exchange of Information”.
E' del 1992 la mostra itinerante "Gartel: A Cybernetic Romance" partita dal Musee Francais de Photographie, Parigi, ed esibita anche negli Stati Uniti alla Ringling School of Art & Design, in Florida.
"Gartel: A Cybernetic Romance,”
Nel 1997, come tributo ai 20 anni dell'arte digitale, viene tributato della mostra itinerante "Laurence Gartel: 20 Years of Computer Art,” , in quattro sedi espositive in Germania. 
Si tiene nel 2001 la mostra museale “GARTEL: Hyper-real expressionism”, presso il Palm Beach Photographic Museum, in Florida.
La sua ultima mostra museale in Italia nel 2017: “WARHOL vs GARTEL HYP POP” è stata esposto a Palazzo Bufalini, di Spoleto ed al Lucca Center of Contemporary Art.
La recente mostra di GARTEL “Digital Titan” si è tenuta al Palm Beach Photographic Museum, West Palm Beach, tra il 2018 e il 2019. 

Laurence Gartel | Nei musei

Le sue opere sono attualmente nelle collezioni di oltre 20 musei, tra i quali:

STATI UNITI
- The Museum of Modern Art (MoMA), Lending Collection, New York
- Absolut Museum, New York
- Shaw Walker, New York
- Polk & Davis & Wardell, New York
- Grammy Museum, Los Angeles
- Long Beach Museum of Art, California
- Experimental TV Center, Owego
- Fine Art Museum of Long Island, New York
- School of Visual Arts, New York
- Palm Beach Photographic Museum, Florida
- Masur Museum of Art, Monroe, Los Angeles
- Coca-Cola Collection, Atlanta
- DAVIS-IMAGES Collection, Massachusetts

REGNO UNITO
- Victoria and Albert (V&A) Museum, Londra

AUSTRALIA
- Australian Centre for the Moving Image, Melbourne
- Museum of Contemporary Art (MCA), Sydney

MALTA
- Tempra museum of contemporary art, Malta

FRANCIA
- Bibliotheque Nationale, Parigi
- Musee Francais de la Photography, Parigi

SVIZZERA
- Polaroid Collection, Cambridge Massachusetts, and Zurich

GERMANIA
- Philip Morris Collection, Amburgo
- Commerzbank, Francoforte