Markus Lüpertz

BIOGRAFIA, PRINCIPALI ESPOSIZIONI, MUSEI E QUOTAZIONI DELLE OPERE DI MARKUS LÜPERTZ

Biografia di Markus Lüpertz

Markus Lüpertz nasce nel 1941 a Reichenberg nella Cecoslovacchia, allora occupata dai nazisti.
E' un pittore, scultore, grafico e scrittore tedesco. La sua opera è associata al movimento del Neoespressionismo (o in Germania chiamato Junge Wilde), insieme ad artisti come Anselm Kiefer, Georg Baselitz, A.R. Penck, Jorg Immendorf, Helmut Middendorf, Bernd Koberling ed altri.
Lüpertz studiò alla Werkkunstschule di Krefeld , dal 1956 al 1961, con Laurens Goosens. Dopo frequentò la Kunstakademie Düsseldorf, dalla quale venne espulso dopo un semestre.
Nel 1962, si trasferisce a Berlino Ovest, dove iniziò la sua vera e propria carriera di pittore. Lì fu uno dei fondatori, insieme a Karl Horst Hödicke, Hans-Jürgen Diehl, Wolfgang Petrick, Peter Sorge e altri undici artisti, della galleria Grossgörschen, nel 1964. Nel 1969, Kalus Gallwitz, direttore della Baden-Baden Kunsthalle, presentò opere di Lüpertz nel suo talent show. Nel 1970, Lüpertz ricevette il Premio Villa Romana, vincendo una borsa di studio che gli permise di trascorrere un anno a Firenze. Nel 1974 organizza la prima Biennale di Berlino.
Nel 1974 accetta la cattedra di pittura all'Accademia di Belle Arti di Karlsruhe nel 1974, presso al quale rimase professore fino al 1986. Nel 1983 assunse la cattedra presso la Summer Academy di Salisburgo, in Austria. Trascorse un periodo negli Stati Uniti nel 1984. 
Nel 1986, ricevette una cattedra alla Kunstakademie Düsseldorf e fu nominato rettore nel 1988. Dirigendo una delle principali accademie d'arte tedesche con un mandato di oltre 20 anni. 
Lüpertz è molto considerato nel mondo dell'arte per il suo approccio audace e d'avanguardia nella pittura e nella scultura. Come insegnante e mentore, ha avuto un'influenza decisiva sull'arte tedesca contemporanea, estendendo la sua influenza ai suoi studenti e al mondo dell'arte in senso più ampio. 
Noto per la sua personalità carismatica e a volte controversa, Markus Lüpertz ha spesso opinioni forti su arte e cultura, il che lo rende una figura polarizzante nel mondo dell'arte. Nonostante la sua personalità a volte provocatoria, è attivo sulla scena artistica e partecipa spesso a mostre, conferenze e dibattiti pubblici.
L'opera di Markus Lüpertz continua a essere celebrata per la sua potente estetica e il suo rigore intellettuale, assicurandogli un posto come figura di rilievo nella storia dell'arte contemporanea.

Principali esposizioni di Markus Lüpertz

Nel corso della sua carriera Markus Lupertz è stato protagonista di oltre 1200 esposizioni pubbliche nel mondo.

Iniziata la carriera artistica, nel 1968 realizza la sua prima mostra personale presso la galleria Michael Werner di Berlino, a cui seguiranno mostre annuali nella sede della stessa galleria a Colonia.
Seguiranno nel corso dei primi anni della sua carriera artistica mostre alla Galerie Benjamin Katz, di Berlino e nel 1972 espone alla Gerlie der Spiegel a Colonia.
Nel 1974 partecipa alla prima edizione della Biennale di Berlino.
Nel 1976 è invitato a Documenta 6 di Kassel, ma rifiuta di partecipare insieme a Georg Baselitz. Accetterà di partecipare a Documenta 7, nel 1982, su invito di Rudi Fuchs.
Nel 1984 compie un viaggio a New York dove espone alla Mary Boone Gallery.
Nel 1987 si tiene l'importante mostra personale "Markus Lüpertz. Schilderijen 1973-1986", al Museum Boymans-van Beuningen, di Rotterdam e nello stesso anno partecipa alla mostra "Berlinart", che si è svolta al Museum of Modern Art, New York ed al San Francisco Museum of Modern Art, San Francisco.
Nel 1991 si svolge l'importante retrospettiva "Markus Lüpertz: Retrospectiva 1963/1990" al Museo Nacional, Centro de Arte Reina Sofia, di Madrid.
Nel 1993 si svolge al Kunstmuseum di Bonn "Markus Lüpertz: Malerei Plastik, Zeichnungen". 
Nel 1994 al Palais Liechtenstein di Vienna, si tiene la mostra "Markus Lüpertz".
L'anno successivo Lüpertz è protagonista della mostra itinerante "Markus Lüpertz – Sculptures in Bronze" alla Städtische Kunsthalle, Mannheim; Städtische Kunstsammlungen, Augsburg; Gerhard Marcks Haus, Brema.
Nel 1996 si svolge una mostra sul lavoro scultoreo "Markus Lüpertz: Gemälde, Skulpturen", al Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen, di Düsseldorf e al Museum of Modern Art, New York.
Nel 1997 "Markus Lüpertz: Schilderijen", allo Stedelijk Museum di Amsterdam.
Nel 2001 partecipa alla X Biennale d’Arte Sacra, al Museo Diocesano d’Arte Sacra, di Venezia.
Nel 2004 è protagonista della mostra German Art Now, al Saint Louis Art Museum, di Saint Louis.
Nel 2005 espone allo Städel Museum di Francoforte con la mostra "German Art from an American View".
Nel 2007 espone in Cina all'Imperial Museum di Beijing ed al Nanjing Museum. Nello stesso anno è protagonista di un'importante mostra all"Albertina Museum di Vienna.
Nel 2010 viene realizzata la mostra museale all'Albertina Museum di Vienna "Markus Lüpertz. Metamorphosen der Weltgeschichte".
Nel 2014 gli vengono tributate le mostre personali Matter and Form al Museo de Bellas Artes de Bilbao, in Spagna; la retrospettiva "Retrospektive der Bilder, Skulpturen und Texte von 1964 – 2014" al Museo Ernst-Barlach di Wedel; "Symbols and Metamorphosis" al Heremitage di San Pietroburgo.
Nel 2015 realizza un'importante retrospettiva al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris ed in Cina al Times Art Museum, di Pechino.
Nel 2017 gli vengono tributate le prime retrospettive negli Stati Uniti alla Phillips Collection di Washington e al Hirshhorn Museum and Sculpture Garden di Washington.
Nel 2019, espone con la mostra Markus Lüpertz: “Über die Kunst zum Bild” al Haus der Kunst, di Monaco.
Il Moscow Museum of Modern Art nel 2021 ha dedicato all'artista l'importante retrospettiva "Markus Lüpertz: A Small, Irrational, Artist-Led Retrospective"
Nel 2023 è stato incluso nell'importante mostra collettiva "Per Kirkeby & co. : Kirkeby, Baselitz, Lüpertz, Penck"  al Museum Jorn, di Silkeborg. Sempre nel corso dell'anno ha esposto alla Kunsthaus di Zurigo; alla Neue National Galerie, di Berlino ed al Museo Picasso di Malaga.

Markus Lüpertz | Mercato & Quotazioni

Le opere di Markus Lüpertz sono ricercate nel mercato internazionale, sicuramente i lavori più rari e quotati sono  quelli realizzati negli anni Sessanta e poi a seguire tutto gli altri sino alla produzione più recente.,
Le sue opere sono presenti nelle maggiori rassegne d'Arte Contemporanea internazionali come The Armory Show (New York), Art Basel (Basilea, Miami, Parigi, Hong Kong), e Frieze, TEFAF. 
Tra le gallerie che rappresentano Lüpertz, alcune tra le più prestigiose a livello internazionale, come Almine Rech, Michael Werner Gallery.
Il dipinto più costoso di Markus Lüpertz è stato venduto dalla Christie's di Londra nel 2020. Il dipinto venduto all'asta si intitolava "Arrangement for a Cap I- dithyrambic" del 1973 con provenienza Galerie Michael Werner. Il prezzo realizzato è stato di circa $400.000.
ll record d'asta per le sculture di Markus Lüpertz è di quasi $400.000 per i sei bronzi (realizzati in edizione di 6), venduti alla casa d'aste Lempertz di Colonia nel maggio 2014.
Markus Lüpertz, come detto in precedenza è un artista dal curriculum riconosciuto e di rilievo a livello internazionale, i mercati che maggiormente investono sui suoi lavori sono quello europeo con in testa la Germania, poi il Regno Unito e gli Stati Uniti.

Markus Lüpertz | Nei musei

Attualmente le opere di Markus Lüpertz si trovano in oltre 50 collezioni pubbliche nel mondo, tra le quali:

AUSTRIA
- Albertina Museum, Vienna
- Sammlung Essl - Kunsthaus, Klosterneuburg

DANIMARCA
- Aros Aarhus Kunstmuseum, Aaarhus
- Louisiana, Museum of Moderne Art, Humlebæk
- Museum Jorn, Silkeborg

NORVEGIA
- Astrup Fearnley Museum of Modern Art, Oslo

SPAGNA
- Bilbao Fine Arts Museum, Bilbao
- IVAM - Institut Valencià d'Art Modern, Valencia

STATI UNITI
- Museum of Modern Art (MoMA), New York
- The Metropolitan Museum of Art, New York
- UBS Art Collection, New York
- Museum of Contemporary Art (MoCA), Los Angeles
- Broad Art Foundation Collection
- Fine Arts Museums of San Francisco, San Francisco
- Harvard University Art Museums, Cambridge
- University of South Florida Contemporary Art Museum
- Hall Art Foudation, Reading
- Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington
- The Phillips Collection, Washington

FRANCIA
- Centre Pompidou - Musée National d´Art Moderne, Parigi

OLANDA
- Stedelijk Museum, Amsterdam
- Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam
- Gemeentemuseum den Hague

GERMANIA
- Bode Museum, Berlino
- Kunstmuseum Bonn, Bonn
- Kunstmuseum Schloss Derneburg, Holle
- Museum Abteiberg, Mönchengladbach
- Pinakothek der Moderne, Monaco di Baviera
- Museum Ludwig, Cologne
- Neues Museum Weserburg Bremen, Brema
- Schleswig-Holstein Museum
- Von der Heydt-Musuem, Wuppertal
- ZKM | Zentrum für Kunst und Medien, Karlsruhe
- VP Bank Group Collection
- Würth Collection
- Ströher Collection, Darmstadt
- Städel Museum, Francoforte sul Meno

UNGHERIA
- Ludwig Museum, Budapest

AUSTRALIA
- National Gallery of Australia, Parkes

REGNO UNITO
- Tate Modern, Londra

RUSSIA
- The Moscow Museum of Modern Art (MMoMA), Mosca
- Museum of Fine Art, San Pietroburgo

LUSSEMBURGO
- The Contemporary Art Museum of Luxembourg (MUDAM)

GIAPPONE
- The National Museum of Modern Art, Tokyo