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Bettina Rheims | Biografia ed fotografie in Vendita

Bettina Rheims | Biografia ed fotografie in Vendita

Rheims Bettina

( France , 1952 )
Vedi opere

Rheims Bettina

( France , 1952 )
Vedi opere

Opere disponibili di Rheims Bettina

15 Octobre Paris. Chambre Close, 1995
On sale
PREZZO SU RICHIESTA
29 June Paris. Chambre close, 1995
On sale
PREZZO SU RICHIESTA
14 Janvier Paris. Chambre close, 1995
On sale
PREZZO SU RICHIESTA
16 Janvier Paris. Chambre Close, 1995
On sale
PREZZO SU RICHIESTA
27 Fèvrier Paris. Chambre Close, 1995
On sale
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Opere disponibili di Rheims Bettina

15 Octobre Paris. Chambre Close, 1995
On sale
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29 June Paris. Chambre close, 1995
On sale
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14 Janvier Paris. Chambre close, 1995
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16 Janvier Paris. Chambre Close, 1995
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27 Fèvrier Paris. Chambre Close, 1995
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Bettina Rheims


BIOGRAFIA, PRINCIPALI ESPOSIZIONI, QUOTAZIONI E COLLEZIONI MUSEALI CON OPERE DI BETTINA RHEIMS


Biografia di Bettina Rheims

Bettina Rheims è nata nel 1958 a Neuilly-sur-Seine, in Francia.
Rheims è una delle fotografe contemporanee più affermate che basa il suo lavoro principalmente sul ritratto della femminilità. Ha sviluppato un rapporto unico con le modelle che le ha permesso di catturarne la forza e la fragilità. Alcuni dei suoi lavori più noti sollevano problematiche di genere, androginia e transessualità. È considerata una delle prime fotografe ad aver trattato la sessualità in chiave di potere, con una componente intellettuale. 
Bettina Rheims afferma di esser da sempre stata ispirata da Diane Arbus e Helmut Newton.
Ha iniziato la sua carriera di fotografa nel 1978, inizialmente lavorando su commissione, a partire dal 1980 si dedica interamente alla fotografia realizzando una serie di scatti con acrobati e ballerine in striptease, che sono state presentate in una mostra personale al Centre Pompidou nel 1981.
Nel 1982, si dedicò alla serie "Animal" con cui si è dovuta confrontare con un diverso tipo di nudità, animali imbalsamati dall sguardo fisso "che sembravano desiderare di esprimere qualcosa che va oltre la morte".
Nello stesso periodo realizzo ritratti e campagne pubblicitarie per riviste e case di moda internazionali come Well e Chanel. Creò la sua prima serie di moda, lavorò su copertine e manifesti cinematografici e, nel 1986, diresse la sua prima campagna pubblicitaria.
I suoi ritratti femminili furono pubblicati, nel 1989, nella monografia "Female Trouble" ed esposti in Germania e Giappone.
A partire nel 1990, Bettina Rheims inizia a lavorare ad una delle sue serie principali Chambre Close.
Fu la prima serie di fotografie a colori, scatti che, in collaborazione con il romanziere Serge Bramly, vennero inseriti all'interno dei racconti dello scrittore.
Chambre Close si inserisce nel solco del voyeurismo messo in scena, una sorta di pseudo-erotismo teatrale, influenzato tanto dal cinema quanto dalla fotografia da boudoir degli anni '50. L’illuminazione è cinematografica, l’ambientazione volutamente kitsch e trasandato, stanze con pareti sbiadite e carta da parati antiquata, con forti contrasti tra sensualità e ironia.tenta di mettere in scena modelle amatoriali in pose che giocano sull'erotismo, guardando spesso direttamente in camera ed accentuando la componente di “gioco di ruolo” con lo spettatore e sull'incomprensione tra chi si mostra e chi osserva. L’aspetto artificiale delle pose e delle scenografie crea un dialogo tra intimità e spettacolo.
Il decennio si concluse con un'opera che fu molto controversa in Francia, la pubblicazione del libro INRI, che ancora una volta vide unire i suoi scatti agli scritti di Serge Bramly. La serie costituisce un dibattito filosofico sulla crocifissione, attraverso immagini di episodi della vita di Cristo.

Negli anni 200 seguirono le serie Shangai, Héroïnes e l'ultima collaborazione con Serge Bramly Rose, c'est Paris, esposta alla Bibilothèque National de France, nel 2010.
Negli ultimi anni Bettina Rheims ha anche lavorato a diverse campagne pubblicitarie per grandi case di moda come Chanel e Lancôme, oltre ad aver realizzato ritratti di donne famose come: Madonna, Monica Bellucci, Kylie Minogue o Claudia Schiffer, per riviste internazionali.

L’opera di Bettina Rheims, sempre in bilico tra intimità e spettacolo, tra provocazione e riflessione, si configura oggi come uno dei più lucidi strumenti critici per interrogare le rappresentazioni del femminile nella cultura visiva del nostro tempo.


Principali esposizioni di Bettina Rheims

Nel corso della sua importante carriera Bettina Rheims è, ad oggi, stata protagonista di oltre 160 mostra in galleria ed istituzionali nel mondo.
La prima importante mostra personale "Portraits" si tenne nel 1981 al Centre Georges Pompidou di Parigi.
Nel 1984 esposte alla Daniel Wolf Gallery di New York, le opere della serie Animals con la mostra dal titolo Portraits d’animaux.
Nel 1989 si svolse una doppia mostra personale Female Trouble, prima al Musée de l’Élysée, di Losanna e successivamente proposta allo Stadtmuseum, a Monaco di Baviera.
L'anno seguente la Modern Lovers venne presentata al Palais des Beaux-Arts de Charleroi, poi alla Maison Européenne de la Photographie di Parigi ed alla Hamiltons Gallery di Londra. Nel 1991 fu proposta nelle gallerie americane Fahey Klein (Los Angeles), Robert Klein (Boston) e Pace MacGill (New York).
A partire dal 1992 la famosa serie Chambre Close, venne presentata dapprima alla Galerie Maeght, di Parigi e Hamiltons Gallery, di Londra. Successivamente nel 1993, la mostra Chambre Close, si svolse alla Galleria Photology, Milano. Nel 1995 la mostra viene presentata in Giappone, alla Galerie Sho, di Tokyo.
Nel 1998 viene invitata a partecipare alla Photobiennal Moscow.
Tra il 1999 ed il 2001, la mostra INRI si svolge in diverse istituzioni museali europee ed asiatiche, tra cui: Deutsches Historisches Museum, Berlino; Maison Européenne de la Photographie, Parigi; Essl Museum, Vienna; Ludwig Museum, Coblence; Odakyo Museum, Tokyo; PPS, Fukuoka, Mitsubisji-Jisho; Rudolfium Museum, Praga; Bijbelsmuseum, Amsterdam.
Nel 2002 la mostra Chambre Close – L'intégrale, si svolse alla  Galerie Jérôme de Noirmont, di Parigi; poi alla Cheim & Read, di New York.
Tra il 2004 ed il 2006 si tiene in diversi musei europei un'importante mostra retrospettiva, partita dal Helsinki City Art Museum venne poi proposta al: Kunstnernes Hus, Oslo; KunstHausWien, Vienna; NRW Forum Kultur und Wirtschaft, Düsseldorf; Botanique Museum, Bruxelles (set–nov 2005); Kunsthal Rotterdam (gen–mar 2006); Moscow House of Photography, Mosca; Musée d’Art Contemporain, Lione.
Nel 2010 la mostra Rose, c’est Paris, si svolse alla Bibliothèque nationale de France, di Parigi.
Nel 2016, presso la Maison Européenne de la Photographie, di Parigi si svolse l'importante retrospettivaLe féminin de Bettina Rheims, in occasione della quale vennero esposte circa 180 scatti che ripercorrevano 40 di carriera artistica.


Bettina Rheims | Mercato e Quotazioni

 


Bettina Rheims  | Nei Musei

FRANCIA
- Centre Georges Pompidou, Parigi
- La Ville de Paris, Parigi
- Maison Européenne de la Photographie, Parigi
- Ministère de la Culture, Parigi
- Musée de la Mode, Parigi
- Fondation Cartier pour l'art contemporain, Parigi

GERMANIA
- Deutsches Historisches Museum, Berlino
- Museum for Moderne Kunst, Francoforte
- DG Bank, Francoforte sul Meno
- Olbricht Collection, Essen

AUSTRIA
- Sammlung Essl, Vienna
- Essl Museum, Klosterneuburg

STATI UNITI
- Chase Manhattan Bank, New York

SVEZIA
- Moderna Museet, Stoccolma

BELGIO
- Commission des Beaux-Arts du Hainaut

BRASILE
- Instituto Cultural Banco Santos, Rio de Janeiro, France

AUSTRALIA
- Art Gallery of New South Wales, Sydney

COREA DEL SUD
- Daelim Contemporary Art Museum, Seoul

SVIZZERA
- Musée de l´Elysée, Losanna

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