Opere disponibili di Dorazio Piero
Opere disponibili di Dorazio Piero
Piero Dorazio
BIOGRAFIA, PRINCIPALI ESPOSIZIONI, MUSEI E QUOTAZIONI DELLE OPERE DI PIERO DORAZIO
Biografia di Piero Dorazio
PIERO DORAZIO Roma 1927 - Todi 2005
Agli inizi della carriera, Piero Dorazio frequenta insieme ad Achille Perilli, gli studi di Baldinelli e Guttuso.La sua pittura presenta precocemente afferenze dalle linee-forza futuriste, dal cubismo e dal concretismo. Nel 1947 è tra i firmatari del manifesto del Gruppo Forma 1 con Perilli, Accardi, Attardi, Sanfilippo e Maugeri. Con Guerrini si trasferisce a Parigi e grazie alla conoscenza con Severini frequenta l'ambiente artistico francese e partecipa al I Congresso internazionale dei critici d’arte. In quel periodo, dipinge quadri astratto-geometrici con riferimenti a Magnelli. Nel 1950 esce dal Gruppo Forma 1 aderendo con Perilli e Guerrini al movimento ‘Arte concreta'; aprendo la galleria-libreria ‘L’Age d’or’, luogo d’incontro per artisti e sede di divulgazione dell’astrattismo. Nel 1951, è invitato da Lucio Fontana a realizzare insieme a Perilli e Guerrini pitture murali alla Triennale di Milano. Nasce la Fondazione Origine dalla fusione del gruppo di Age d’or con il gruppo Origine di Ballocco, Burri, Capogrossi e Colla. Dorazio è l'organizzatore della mostra ‘Arte astratta italiana e francese’ alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, in collaborazione con l’Art Club. Negli anni 60 lavora ai reticoli cromatici. Nella prima metà degli anni ’60 realizza composizioni geometriche su ampi schemi liberi, a stesure di colori piatti. Dalla seconda metà degli anni ’60 lavora a situazioni formali dinamiche racchiuse in griglie orizzontali; dai secondi anni ’70 infittisce il tessuto di minimi tracciati ancora ad andamento orizzontale di segno-colore. Nel 1970 Dorazio è il curatore della retrospettiva di Rothko alla Biennale di Venezia. Dalla metà degli anni ’70 si trasferisce definitivamente a Todi dove acquistò un antico eremo Camaldolese e qui continuò a creare fino al 2005, anno della sua morte.
Principali esposizioni di Piero Dorazio
Intenso il curriculum espositivo nelle gallerie private. Piero Dorazio è stato protagonista in più di 300 mostre in tutto il mondo.
Nel 1959 partecipa a Documenta 2 a Kassel. Partecipa alla sua prima Biennale di Venezia su invito di Prampolini nel 1952. Nel 1955 espone insieme a Perilli ad una mostra d’arte programmata dal titolo ‘Colore come struttura’ alla Galleria delle Carrozze. E' invitato alle Biennale di Venezia del 1956 e 1958. Nel 1957, viene organizzata la sua prima mostra personale alla galleria La Tartaruga di Roma. Dopo una sperimentazione sulle superfici monocromatiche, nel 1960 partecipa a ‘Monochrome Malerei’ a Leverkusen, a cura di Udo Kultermann e allestisce una sala alla XXX Biennale di Venezia. In quel periodo insegna per circa dieci anni all’Università di Pennsylvania a Filadelfia.
Nel 1963 una sua opera viene selezionata per la mostra itinerante Contemporary Italian Paintings, allestita in alcune città australiane. E nel biennio 1963-64 espone alla mostra Peintures italiennes d'aujourd'hui, organizzata in medio oriente e in nordafrica.
Nel 1964 è invitato all'edizione 3 di Documenta Kassel.
Nel 1965 è protagonista della mostra collettiva The responsive eye al Museum of Modern Art di New York.
In quel periodo inizierà un'importante collaborazione per diverse mostre alle gallerie Marlborough di Roma e Londra.
Nel 1966 è invitato e gli viene assegnata una Sala personale alla Biennale di Venezia, nella quale presenterà opere monocrome su fondo grezzo.
Nel 1981 espone alla galleria Emmerich di New York.
Nel 1985, realizza un'importante retrospettiva al Museo Seibu di Tokyo.
Nel 1988 torna ad esporre alla Biennale di Venezia, anche in quest'occasione con una sala personale.
Nel 1990 tiene importanti mostre personali Grenoble e Bologna.
Infine nel 1992 è invitato a Documenta 9, a Kassel.
Piero Dorazio | Mercato & Quotazioni
Le opere di Piero Dorazio, in particolare i Reticoli degli anni Sessanta, sono molto ricercate.
E' possibile vedere spesso presentate le opere di Piero Dorazio nelle principali fiere d'arte mondiali come il Frieze (Londra, New York), TEFAF (Maastricht), Art Paris, Art Basel (Basilea, Miami) e Art Geneve. Tra le gallerie che rappresentano il lavoro di Piero Dorazio abbiamo alcune tra le più prestigiose gallerie italiane a livello internazionale (Mazzoleni, Tornabuoni).
Il prezzo di aggiudicazione più alto raggiunto da un opera di Piero Dorazio è di circa $850.000, raggiunto nel 2022 dall'opera Troppo Segreto (1966), in asta a Parigi.
Piero Dorazio è uno tra gli artisti più importanti italiani del dopoguerra, il suo mercato è internazionale, con prevalenza europeo e britannico.
Piero Dorazio | Musei
Attualmente è possibile trovare i lavori di Piero Dorazio nei maggiori musei ed istituzioni di tutto il mondo.
Si contano circa 80 musei in tutto il mondo che ospitano le opere di Piero Dorazio, tra i quali:
STATI UNITI
- Museum of Modern Art (MoMA), New York City
- Walker Art Center, Minneapolis
- Art House Santa Fe - Thoma Art Foundation, Santa Fe
- The Art Museum of South Texas,Corpus Christi
GERMANIA
- Museum für Moderne Kunst (MMK), Francoforte sul Meno
- Museum für Konkrete Kunst, Ingolstadt
- Kunsthalle Weishaupt, Ulm
- Museum DKM, Duisburg
- Museum gegenstandsfreier Kunst, Otterndorf
- Sammlung Alison & Peter W. Klein, Eberdingen-Nussdorf
GRAN BRETAGNA
- Tate Britain, Londra
- Tate Gallery, Londra
ITALIA
- MACRO Museo d´Arte Contemporanea Roma, Roma
- Peggy Guggenheim Collection, Venezia
- Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto (MART), Rovereto
- Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo (GAMeC), Bergamo
- Galleria Civica d´Arte Moderna e Contemporanea (GAM), Torino
- Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova
- Ca'la Ghironda - Museo d´Arte Classica, Moderna e Contemporanea, Zola Predosa
- Galleria Civica d'Arte Moderna Spoleto, Spoleto
FRANCIA
- Centro Pompidou, Parigi
AUSTRALIA
- Gallery of Modern Art (GOMA), Brisbane
CROAZIA
- Museum of Contemporary Art Zagreb (MSU), Zagabria
MACEDONIA
- Museum of Contemporary Art Skopje, Skopje
- Osten Museum of Drawing, Skopje
LIECHTENSTEIN
- Hilti Art Foundation, Vaduz
OLANDA
- Museums Vledder, Vledder