Sandro Chia

BIOGRAFIA, PRINCIPALI ESPOSIZIONI, MUSEI E QUOTAZIONI DELLE OPERE DI SANDRO CHIA

Biografia di Sandro Chia

Sandro Chia nasce a Firenze nel 1946 e si forma prima all'Istituto d'Arte e poi all’Accademia di Belle Arti di Firenze. 
Terminati gli studi nel 1969, intraprende diversi viaggi in Asia ed in Europa, sino a stabilirsi a Roma nel 1970. Nella capitale italiana inizia a sperimentare quello stile figurativo che lo ha reso uno protagonisti del movimento Neoespressionista italiano, o più comunemente conosciuta come Transavanguardia italiana – insieme a Francesco Clemente, Enzo Cucchi, Nicola De Maria e Mimmo Paladino – teorizzato da Achille Bonito Oliva e caratterizzato dall’immediatezza del segno pittorico, ritorno alla figurazione unito alla forza di cromie spesso dai colori violenti.
Negli anni '70 inizia ad esporre in Italia ed in Europa. Nel 1981 riceve una borsa di studio a Monchengladbach in Germania, dove si è trasferì per un anno. L'anno successivo si è trasferisce a New York City, dove trova la piena consacrazione e ci rimarrà per oltre vent'anni.
Lo stile che contraddistingue Chia è frutto di varie influenze che guarda dai grandi passato: Tiziano, Masaccio, Tintoretto, Lotto, Michelangelo, ma anche tra i contemporanei: De Chirico, Lèger, Cèzanne, Picasso Picabia, Chagall; l'artista crea una sintesi, rielaborando questa fusione di stili e creando così le sue inconfondibili figure possenti e compatte. Sono personaggi spesso dall'aspetto rimesso, quasi sospesi in uno spazio indefinito ma vivissimi nella loro ricchezza di colore, un colore che Chia tiene letteralmente “in pugno” con forza, modellandolo ora in modo lieve ora in modo deciso. I corpi sono vitali e sensuali, la loro monumentalità è vivace ed esuberante.
Oltre alla pittura Sandro Chia si è anche misurato con la scultura, l’incisione e la ceramica. 

Attualmente vive e lavora a Miami, Roma e Montalcino.

Principali esposizioni di Sandro Chia

Nel corso della sua importante carriera, Sandro Chia si è reso protagonista di oltre 400 esposizioni pubbliche nelle gallerie e musei di tutto il mondo.
La sua prima mostra personale si tiene nel 1971, presso la Galleria La Salita, di Roma. 
Nel 1977 viene invitato a partecipare alla X Biennale di Parigi. Invece nel 1979 è invitato alla Biennale di San Paolo. 
Il 1980 è l'anno della sua prima partecipazione alla Biennale di Venezia ed è l'occasione in cui la Transavanguardia viene ufficialmente presentata.
Nel 1981 partecipa ad una mostra presso la Royal Academy di Londra.
Nel 1982 viene invitato alla Biennale di Sidney ed a Documenta 7, a Kassel.
Nel 1983 tiene importanti mostre personali allo Stedelijk Museum, di Amsterdam e al Guggenheim Museum, di New York.
Nel 1984 è nuovamente invitato alla Biennale di Venezia e contestualmente esporrà al Metropolitan Museum, New York, alla National Galerie, di Berlino e al Museo d'Arte Moderna di Parigi.
Nel 1986 viene invitato alla XI Quadriennale di Roma.
Nel 1988 partecipa alla sua terza edizione della Biennale di Venezia.
Nel 1989 partecipa all'importante mostra Italian Art, alla Royal Academy of Arts di Londra.
Sempre nel 1989, si tiene la mostra itinerante Novanta spine al vento, partita dall'Europa al Museum Moderner Kunst di Vienna, si è poi spostata all ICC, di Anversa; al Museo della Biennale, Venezia; al Museum Schloss Rheda di Wiedenbrück in Germania; viaggiando in Messico prima al Museo Rufino Tamayo e successivamente al Museum of Monterrey.
Nel 1992 si tiene l'importante retrospettiva alla Nationalgalerie di Berlino.
Nel 1997 si svolge un'ampia retrospettiva a Palazzo Reale di Milano.
Nel 2009 è protagonista al Padiglione Italia in occasione della LIII Biennale di Venezia.
Nel 2010 si svolge una mostra alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma.
Nel 2012 si è tenuta la retrospettiva 'Transavanguardia' a Palazzo Reale a Milano.

Nonostante tutte le importanti mostre museali ed istituzionali di cui è stato protagonista, è fondamentale ricordare che nel corso dei decenni ha tenuto altrettante esposizioni presso le primarie gallerie internazionali in tutto il mondo, come: Sperone Westwater, Bruno Bischofberger, Tony Shafrazi, Galleria Mazzoli, Galerie Daniel Templon, Galerie Taddaeus Ropac, Leo Castelli Gallery, Akira Ikeda Gallery e tante altre.

Sandro Chia | Mercato & Quotazioni

Le opere di Sandro Chia sono sempre ricercate dai collezionisti più esigenti e sicuramente i lavori più ambiti sono quelli realizzati negli anni Ottanta, periodo di piena Transavanguardia e durante il quale ci sono stati i più importanti eventi che hanno coinvolto l'artista.
Le sue opere sono presenti nelle maggiori rassegne d'Arte Contemporanea internazionali e tra le gallerie che presentano le opere di Sandro Chia abbiamo alcune tra le più importanti come la Galleria Tornabuoni, Galleria Mazzoli e Marc Straus Gallery di New York.
Il prezzo di aggiudicazione più alto raggiunto da un opera di Sandro Chia è di circa $515.000, raggiunto nel 2007 dall'opera The Pharmacist's Son (1981), in asta a Londra.
Sandro Chia è uno tra gli artisti più famosi e rinomati dal secondo dopoguerra in poi, collezionato praticamente in tutto il mondo con i mercati principali in Europa e Stati Uniti.

Sandro Chia | Nei musei

Attualmente le opere di Sandro Chia sono in oltre 30 collezioni museali nel mondo, tra le quali:

STATI UNITI
- Museum of Modern Art (MoMA), New York City
- The Metropolitan Museum, New York City
- The Art Institute of Chicago, Chicago
- Museum of Fine Arts, Boston
- New Orleans Museum of Art – New Orleans
- Boca Raton Museum of Art – Boca Raton
- Palio Restaurant, Equitable Assurance Building, New York
- Viterbi Museum, University of Southern California, Los Angeles

GIAPPONE
- Kitakyushu Municipal Museum of Art, Kitakyushu
- Setagaya Art Museum, Setagaya
- Fukuyama Museum of Art, Fukuyama
- Utsunomiya Museum of Art, Utsunomiya
- The Museum of Art – Kochi 

ITALIA
- Castello di Rivoli, Museo d’Arte Contemporanea, Torino
- MART, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto, Rovereto
- Senato della Repubblica Italiana, Palazzo Madama, Roma
- Provincia di Roma, Palazzo Valentini, Roma 
- Ministero degli Affari Esteri, Roma
- Circolo del Ministero degli Affari Esteri, Roma
- Metropolitana di Napoli, Stazione Materdei, Napoli
- Certosa di S. Lorenzo a Padula, Padula

INGHILTERRA
- The Tate Gallery, Londra

OLANDA
- Stedelijk Museum, Amsterdam
- Museum Boymans-van Beuningen, Rotterdam
- Groninger Museum, Groningen

GERMANIA
- Neue Nationalgalerie, Berlino
- Hamburger Bahnhof - Museum für Gegenwart, Berlino
- Stadtisches Museum Abteiberg, Monchengladbach
- Kunsthalle der Stadt Bielefeld, Bielefeld
- Rathausplatz (City Town Hall Square), Bielfeld 
- ZKM | Zentrum für Kunst und Medien, Karlsruhe

SVIZZERA
- Basel Kunstmuseum, Basilea 
- FAE Foundation, Musee d’Art Contemporain, Losanna

ISRAELE
- Tel Aviv Museum of Art – Tel Aviv