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Piero Gilardi | Biografia e Opere d'Arte in Vendita

Piero Gilardi | Biografia e Opere d'Arte in Vendita

Gilardi Piero

( Italy , 1942 - 2023 )

Gilardi Piero

( Italy , 1942 - 2023 )

Piero Gilardi


BIOGRAFIA, PRINCIPALI ESPOSIZIONI, MUSEI E QUOTAZIONI DELLE OPERE DI PIERO GILARDI


Biografia di Piero Gilardi

PIERO GILARDI (Torino, 1942-2023) è stato uno scultore italiano, considerato tra i maggiori esponenti dell'Arte Povera (Alberto Burri, Alighiero Boetti, Giulio Paolini, Ugo Nespolo, Jannis Kounellis, ecc.).
Viene consacrato nel 1965 con i Tappeti natura: si tratta di sculture realizzate in poliuretano, che riproducono, in modo estremamente realistico, pezzi di paesaggi naturali, che hanno un carattere ludico, ma che vogliono anche essere una denuncia verso quello stile di vita legato al consumismo che, col passare del tempo, stava diventando sempre più artificiale e pericoloso per l'ambiente.
Queste opere di denuncia vennero esposte nelle principali capitali dell'arte europee ed americane come ad Amburgo, Amsterdam, Bruxelles, Colonia, Milano, New York e Parigi. Dal 1968 Gilardi interrompe la produzione di opere per partecipare all'elaborazione teorica delle nuove tendenze artistiche: Arte Povera, Land Art e Antiform Art. Partecipa negli anni 1969 come collaboratore alla realizzazione delle prime due rassegne internazionali delle nuove tendenze internazionali Op Losses Schroeven allo Stedelijk Museum di Amsterdam e When Attitudes Become Form alla Kunsthalle di Berna (Svizzera). Allo Stedelijk Museum ancora oggi è esposta, parte della corrispondenza intercorsa tra Gilardi e Wim Beeren (uno dei curatori del museo), nella parte dedicata alla storia stessa del museo.
Fece ritorno alla piena produzione artistica dal 1981.
Dal 1985 inizia una ricerca artistica con le nuove tecnologie attraverso l'elaborazione del Progetto "IXIANA" che, presentato al Parc de la Villette di Parigi, prefigura un parco tecnologico nel quale il grande pubblico poteva sperimentare in senso artistico le tecnologie digitali. Nel corso degli ultimi anni ha sviluppato una serie di installazioni interattive multimediali con una intensa attività internazionale.
La maggior parte dei recenti lavori di Gilardi è accomunata da un tema, ovvero l'interazione tra opera e spettatore. Tra le diverse creazioni, si ricordano l'installazione Pulsazioni, nella quale il battito cardiaco dell'osservatore dell'opera - registrato mediante un sensore - determina cambiamenti nello stato dell'opera.
Dal 2002 lavora al progetto del Parco Arte Vivente della Città di Torino, di cui è stato presidente ed è attualmente membro del Comitato di Direzione Artistica del progetto.


Principali esposizioni di Piero Gilardi

Piero Gilardi, è uno dei principali artisti dell Arte Povera ed ancora in vita. Le sue opere sono state esposte dagli anni 60, ad oggi, in tutto il mondo. Conta all'attivo più di 300 mostre nel mondo.
Nel 1966 debutta con l'esposizione Tappeti-natura presso la Galleria Gian Enzo Sperone di Torino.
A partire dal 1967 ha esposto i suoi Tappeti Natura alla Ileana Sonnabend Gallery di Parigi; alla Zwirner Gallery di Colonia; Galleria Sperone di Milano e alla Fischbach Gallery, di New York.
Tra il 1971-1972, con la serie di mostre dal titolo Metamorphose de Dinges, le opere di Piero Gilardi vengono esposte in nei principali musei europei a Bruxelles, Milano, Berlino, Rotterdam e Basilea.
Piero Gilardi è invitato ad esporre anche in diverse Biennali nel mondo. Ad esempio nel 1986 e nel 1999 è invitato alla Quadriennale di Roma; nel 2003 è alla Biennale di Lione; poi ancora alla V Biennale di Tessalonica nel 2015 ed infine nelle Biennali in Cina di Xinjiang (2014), Anren (2017), Yinchuan (2018).
Sicuramente da non dimenticare sono le retrospettive museali dedicate all'opera di Piero Gilardi, degli ultimi anni. Nel 2004, il Museo d'Arte Contemporanea di Ginevra, gli dedica la mostra "Piero Gilardi - Parc d'art vivant"; nel 2012, il Museo d'Arte Castello di Rivoli organizza "Piero Gilardi. Effetti collaborativi 1963 – 1985", che si ripete lo stesso anno allo Stedelijk Van Abbemuseum di Eindhoven; infine nel 2017 al MAXXI di Roma "Nature Forever" la più importante retrospettiva ad oggi, dedicata a Gilardi da un museo italiano, con oltre 60 opere esposte.


Piero Gilardi | Mercato & Quotazioni

Le opere di Piero Gilardi sono facilmente reperibili sul mercato, principalmente nei lavori degli anni 2000. 
I lavori più ambiti dal collezionismo sono sicuramente quelli realizzati negli anni Sessanta (nel pieno del periodo poverista), gran parte dei quali però irrimediabilmente deteriorati nel tempo, a causa dei materiali utilizzati in quel periodo.
Le sue opere sono presenti nelle maggiori rassegne d'Arte Contemporanea internazionali come Art Basel (Basilea, Parigi) e fiere di primaria importanza nazionale come Artissima (Torino), Miart (Milano).
Il prezzo di aggiudicazione più alto raggiunto da un opera di Piero Gilardi è di circa $110.000, raggiunto nel 2017 dall'opera Trilite spezzato (1965), in asta a Milano.
Valerio Adami è stato tra i principali autori dell'Arte Povera. Attualmente i mercati che maggiormente investono sull'artista sono quelli europei, in particolare quello italiano.


Piero Gilardi | Musei

Le opere di Piero Gilardi, sono custodite nelle collezioni dei musei di tutto il mondo. Tra i quali: 

STATI UNITI
- Museum of Modern Art (MoMA), New York

FRANCIA 
- Centre Pompidou, Parigi
- FRAC - Nord-Pas de Calais, Dunkerque
- CCC - Centre de Creation Contemporaine, Tours
- FRAC Poitou-Charentes - Angoulême, Angoulême

GERMANIA
- ZKM | Zentrum für Kunst und Medien, Karlsruhe

BELGIO
- Stedelijk Museum voor Actuele Kunst (S.M.A.K.), Gent

SVIZZERA
- Mamco - musée d´art moderne et contemporain, Ginevra
- Museo d'Arte Mendrisio, Mendrisio

ITALIA
- Museo MAXXI, Roma
- MART di Rovereto
- Museo MAGA, Gallarte
- Galleria Civica d´Arte Moderna e Contemporanea (GAM),Torino
- Galleria d'Arte Moderna di Bologna (GAM), Bologna
- Terrae Motus, Caserta
- Trevi Flash Art Museum, Trevi

FINLANDIA
- Museum of Contemporary Art, Helsinki

TURCHIA
- Elgiz Museum of Contemporary Art, di Istanbul.

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