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Pino Pinelli | Biografia e Opere d'Arte in Vendita

Pino Pinelli | Biografia e Opere d'Arte in Vendita

Pinelli Pino

( Italy , 1938 )
Vedi opere

Pinelli Pino

( Italy , 1938 )
Vedi opere

Opere disponibili di Pinelli Pino

Pittura R, 2004
On sale
PREZZO SU RICHIESTA
Pittura BL-N, 2007
On sale
PREZZO SU RICHIESTA

Opere disponibili di Pinelli Pino

Pittura R, 2004
On sale
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Pittura BL-N, 2007
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Pino Pinelli


BIOGRAFIA, PRINCIPALI ESPOSIZIONI, MUSEI E QUOTAZIONI DELLE OPERE DI PINO PINELLI


Biografia di Pino Pinelli

PINO PINELLI nasce a Catania nel 1938, vive e lavora a Milano.
Frequenta studi d’arte a Catania fino al 1964 quando, attirato dal grande fermento artistico della città di Milano, considerata da lui e da molti un “faro” dell’arte contemporanea internazionale, si trasferisce.
A quei tempi Fontana era già all’apice della carriera e il fascino che un artista del suo calibro, ma anche di Manzoni, Castellani, Bonalumi, Dadamaino, coinvolgono totalmente il giovane Pinelli e lo spingono a continuare la sua ricerca con ancora maggiore determinazione. Indagando la superficie (pittorica) nella sua geometria, nel colore e nella forma, troverà i segni distintivi che ancora oggi caratterizzano li suo lavoro e lo hanno reso uno dei maggiori esponenti della Pittura Analitica (con Giorgio Griffa, Claudio Olivieri, Elio Marchegiani, Rodolfo Aricò, Gianfranco Zappettini, ecc.
E' all’inizio degli anni ’70 che l’artista chiarisce il suo ideale di pittura e arriva, per un processo di sottrazione, al monocromo. Nascono nel 1971 le “Topologie” e nel 1972 i “Punti molli”.
Nel 1973 cambia la titolazione dei quadri, i monocromi diventano “Pittura” con a seguire la lettera che ne contraddistingue il colore (R rosso, BL blu…).
Nel 1976 il concetto classico di quadro si rompe e il muro entra a far parte dell’opera, iniziano così le prime “Disseminazioni” dove frammenti (materici) di pittura sono lanciati sul muro mimando il gesto del seminatore, Pinelli scrive così la sua nuova “sintassi del fare”.
Già dal ‘74 non usa più la classica tela, la sua pittura necessita di un concretizzarsi in una massa di colore ed a questo scopo utilizza della flanella non preparata introducendo anche la componente tattile all’opera. La pittura cambia struttura, la superficie che somiglia ad una pelle di daino dona allo spettatore, inesorabilmente attratto, un piacere tattile oltre che visivo. La sperimentazione sui materiali continua fino all’utilizzo di un “velluto misterioso” che elettrostaticamente si fissa alla struttura e gli dona l’aspetto che oggi più comunemente conosciamo.


Principali esposizioni di Pino Pinelli

Pino Pinelli, ha all'attivo più di 200 esposizioni tra le mostre personali e collettive ed è presente a tutte le mostre dedicate alla Pittura Analitica.
Nel 1968 inaugura la sua prima importante mostra personale presso la storica Galleria Bergamini.
Tra le più importanti esposizioni troviamo la Biennale di Venezia del 1986 e la Quadriennale di Roma dello stesso anno, la mostra personale del 1999 che la Civica Galleria d’Arte Moderna di Gallarate gli dedica, dello stesso anno la mostra collettiva “Le soglie della pittura. Francia, Italia 1968-1998” al Centro Espositivo della Rocca Paolina di Perugia. Nel 2001 espone all’Istituto Italiano di Cultura a Londra e nel 2003 il suo lavoro è proposto accanto ad opere di Lucio Fontana e Piero Manzoni nella mostra “3 x monochrom”, al Museo di Rottweill. Nel 2005 è invitato nuovamente alla Quadriennale di Roma. Nel 2006 "10x10" è la mostra personale a Palazzo Strozzi di Firenze.
Nel 2013 espone alla Triennale di Milano. Del 2017 è la mostra personale "Pino Pinelli. La pittura disseminata" al Museo MARCA, di Catanzaro. Nel 2018, l'importante retrospettiva "Pittura oltre il limite" a Palazzo Reale, di Milano.


Pino Pinelli | Musei

Le opere di Pino Pinelli sono attualmente nelle seguenti collezioni:

GERMANIA
- Museum Biedermann, di Donaueschingen

ITALIA
- Museo del Novecento, Milano
- Museo MART, Rovereto
- Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova
- Museo MAGA, Gallarate.

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