Gli spazi espositivi della Marlborough New York sono lieti di ospitare una mostra opere di grandi dimensioni di Alice Aycock accanto a un'installazione ed ai progetti di Dennis Oppenheim.
Questa bipersonale segue quella estiva di grande successo ospitata dalla Princess Estelle Cultural Foundation, a Stoccolma, presso il Royal Djurgården.
Aycock ebbe in un'intensa relazione con Dennis Oppenheim, con il quale rimase amica per tutta la vita, e, insieme a Vito Acconci, furono spesso associati dai loro interessi reciproci e differenze anche maggiori, come mostrato nella mostra che insieme fecero del 1979 all'ICA di Philadelphia intitolata Machineworks.
Le opere di Alice Aycock sono intriganti per la loro difficoltà a facili spiegazioni. Le opere in questa mostra sono tratte da The Turbulence Series insieme a diversi disegni recenti su larga scala che fanno riferimento a onde, turbolenze del vento, turbine, giroscopi e vortici di energia.
Riguardo a Dennis Oppenheim, Lóránd Hegyi ha scritto: "[Lui] è un creatore che sfugge a qualsiasi tipo di classificazione o sistema. In seguito a questo incontro con Robert Smithson, si è concentrato prima sulle realizzazioni di Land Art ( Annual Rings , 1968), poi sulla Body Art ( Reading Position for Second Degree Burn, 1970). In queste varie pratiche, utilizzando il paesaggio o il corpo, la questione centrale per Dennis Oppenheim rimane la questione della scultura."
L'installazione qui presenta tre variazioni uniche della serie Architectural Cactus (2008).
Inoltre, nella nuova sede a Buchanan, New York, la Marlborough presenta una rara installazione ma più esibita da quando è stata mostrata per la prima volta all'Ace Contemporary New York nel 2001, la "Oppenheim's Snowman Factory (1996)".
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La mostra, inaugurata il 10 Dicembre 2020, sarà visibile fino al 21 Febbraio 2021.
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