Riunita, alla Ben Brown Fine Art di Londra, un'ampia selezione tra le opere più iconiche e venerate dell'artista degli ultimi due decenni.
La Ben Brown Fine Arts di Londra, martedì 1 Febbraio ha inaugurato la mostra Vik Muniz: A Brief History of Art, un'ampia esposizione di lavori fotografici del prolifico artista concettuale residente a New York e in Brasile, in coincidenza con il suo 60° compleanno.
La mostra riunisce una selezione delle opere più iconiche e venerate dell'artista degli ultimi vent'anni.
Ispirato da artisti attraverso secoli e movimenti artistici, da Sandro Botticelli e Francisco Goya a Van Gogh e Gerhard Richter, la mostra presenta rivisitazioni di famosi capolavori dal primo Rinascimento fino al 21° secolo.
Vik Muniz utilizza un'ampia gamma di materiali non convenzionali, tra cui polvere, zucchero, cioccolato, diamanti, caviale, giocattoli, carta fotografica, rottami metallici, pigmenti secchi, cartoline vintage e brandelli di riviste per ricreare e fare riferimento a immagini iconiche. Queste costruzioni materiali sono fotografate, quindi ingrandite o rimpicciolite in scala, con l'opera d'arte finale che diventa una documentazione dei suoi processi concettuali e artistici.
Ricostruendo immagini che attingono al ricordo visivo nel subconscio dello spettatore, questi lavori ci chiedono di riconsiderare le immagini familiari nella sua forma alterata. Quando lo spettatore guarda, sa di averlo già visto, ma dopo un'ulteriore ispezione sa che è molto lontano dall'oggetto originale. Attraverso l'esame, vengono rivelati più dettagli, creando una narrazione: così facendo, Muniz descrive la storia che potrebbe apparire all'interno di un'immagine, catturando la soggettività di essa. I materiali ordinari che usa espongono un ventre politico, e le opere finali diventano un esame di come definiamo la nostra società moderna.
La mostra sarà distribuita nelle due sedi della galleria a Londra. Rimarrà aperta al pubblico fino al 15 Marzo 2022.
“Cerco sempre di creare cose che abbiano una relazione tra le parti e il tutto. L'idea di un mosaico è piuttosto interessante, perché hai sia l'immagine che il materiale che cercano di combattere l'un l'altro. Non è qualcosa di fluido come matita e inchiostro: sono pezzi di cose. Ciò crea una tensione tra materiale e soggetto”.
Vik Muniz
Courtesy Ben Brown Fine Art