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091 Art Project | Lucio Pozzi: qui dentro / in here

Lucio Pozzi: qui dentro / in here

by Admin

Creato il 14/03/2025
Lucio Pozzi: qui dentro / in here

Magazzino Italian Art di New York presenta una selezione di opere, che Lucio Pozzi ha prodotto nel corso della sua straordinaria carriera lunga 60 anni.


Dal 7 marzo 2025, Magazzino Italian Art ospita la mostra LUCIO POZZI: qui dentro / in here. L'esposizione, che celebra il 90° compleanno dell'artista, offre una selezione di opere astratte, vibranti e innovative che l'artista ha prodotto nel corso della sua lunga carriera iniziata negli anni Sessanta.
Artista che esula dal poter essere inquadrato all'interno di canoni prestabiliti, conosciuto a livello internazionale per opere che spaziano dal figurativo all'astrattismo.
Curata da David Ebony in collaborazione con la direttrice artistica di Magazzino Italian Art Paola Mura, la mostra focalizzerà su più di 30 opere, dalle tele monumentali, includendo acquerelli, sculture e rilievi murali in una gamma straordinariamente diversificata di stili per mostrare molti dei principali interessi costanti dell'artista. Rivelando la destrezza artistica di Pozzi e il suo impegno per la sperimentazione continua con un linguaggio visivo unico. 

                Immagine 1 di 2 - Lucio Pozzi: qui dentro / in here    SMALL LEVEL BLUEYELLOW UPFRONT (HLR), 2016 Acrilico + segatura su tela su compensato Due parti: 28,57 x 19,68 x 12 cm e 28,57 x 19,68 x 8,25

            Tra il Minimalismo Americano e l'Arte Povera

Curata in collaborazione con l'artista, la mostra offre una visione completa di come il percorso artistico dell'artista si sia evoluto nel tempo.
Le opere astratte di Pozzi posso inquadrarsi sia al Minimalismo Americano che al movimento italiano dell'Arte Povera, sebbene abbia mantenuto una visione personale. L'ambientazione di Magazzino Italian Art, con la sua collezione permanente di importanti opere di artisti di spicco come Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Piero Gilardi, Jannis Kounellis, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio PaoliniPino Pascali, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini e Gilberto Zorio, offre una rara opportunità di esaminare le preoccupazioni condivise di Pozzi con l'Arte Povera. Predilige materiali non ortodossi, inaspettati cambiamenti tematici, composizioni informali ma rigorose e un approccio egualitario e non didattico che accoglie la partecipazione attiva dello spettatore.

Adam Sheffer, direttore di Magazzino Italian Art, ha affermato: "Parte della nostra missione principale presso Magazzino è quella di collegare la nostra collezione storica di capolavori dell'Arte Povera con le pratiche di artisti contemporanei ispirati dall'eredità del movimento. L'opera di Lucio Pozzi è un esempio lampante dei modi in cui l'arte italiana del dopoguerra continua ad animare i dibattiti negli studi degli artisti in tutto il mondo. Siamo enormemente orgogliosi di presentare questa mostra in onore dei suoi straordinari successi".

               Immagine 2 di 2 - Lucio Pozzi: qui dentro / in here

David Ebony, curatore ospite, ha affermato: "Per gran parte della sua carriera, Pozzi è stato conosciuto come un artista multidisciplinare sfuggente che attraversa astrazione, figurazione, fotografia e performance. Questa mostra mirata presterà molta attenzione alla pratica pittorica che ha sviluppato in sei decenni, articolando la varietà di forme che ha inventato, così come gli ancoraggi che hanno sempre guidato le sue esplorazioni".

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 23 Giugno 2025.


Vi invitiamo a visitare la sezione dedicata all'artista per visionare le opere attualmente disponibili di Lucio Pozzi.